Batteria scarica e macchina bloccata? Ecco come risolvere il problema
Quali sono i metodi per poter ricaricare la batteria della propria auto e quali sono le corrette procedure da seguire?
Di tutti gli elementi meccanici ed elettrici che compongono l'auto, la batteria è certamente uno tra quelli a cui prestare maggiore attenzione. Tutte le batterie auto sfruttano l'energia in eccesso prodotta dal motore durante il moto per ricaricarsi, mantenendo in questo modo la carica e l’efficienza per molti anni e consentendo il regolare funzionamento del proprio veicolo. Il ciclo di vita di una batteria può però essere compromesso e ridotto sensibilmente da diversi fattori sia di natura ambientale, come temperature troppo fredde o troppo elevate che accelerano il processo di usura, sia comportamentali, come ad esempio il fermo auto prolungato per diversi giorni o la dimenticanza accidentale per alcune ore dei fari o delle luci interne accese a motore spento. Tuttavia anche al guidatore più attento ed esperto sarà capitato, dopo una sosta, di non riuscire inaspettamente a ripartire perché con la batteria scarica anche il motorino elettrico di avviamento non funziona. Eccoti quindi una semplice guida sulle procedure da seguire per risolvere il problema senza dover richiedere immediatamente l'intervento di un elettrauto. Ricordati comunque che dopo aver riavviato l’auto è opportuno recarsi quanto prima in un centro di assistenza per effettuare la verifica dello stato di usura della batteria ed evitare ulteriori imprevisti.
Ricaricare la batteria tramite i cavi
Sicuramente è il metodo più conosciuto, infatti avrai visto almeno una volta due automobili affiancate a cofano aperto collegate dai cavi elettrici. Tuttavia non è il più semplice e la sua esecuzione richiede una serie di passaggi ben precisi da svolgere in successione per evitare di incorrere in problemi. Naturalmente prima di procedere devi poter disporre dei cavi di ricarica della batteria, che solitamente si trovano nell’auto insieme agli accessori di soccorso, e di un automobilista con una vettura con batteria carica disposto ad aiutarti.
- Parcheggia l’auto con batteria carica di fronte, o comunque nelle vicinanze, all'alloggiamento della batteria dell'auto scarica.
- Ad auto a motore spento assicurati che tutte le luci, l’impianto audio e comunque tutti i dispositivi che sfruttano energia elettrica dell’auto siano spenti
- Apri il cofano dell'auto carica e collega il morsetto del cavo di colore rosso al polo positivo della batteria, riconoscibile perché contrassegnato dal segno (+), chiudi quindi il collegamento agganciando al polo positivo della batteria dell'auto scarica l'altra estremità del cavo.
- Collega il morsetto del cavo nero al polo negativo della batteria dell'auto carica, contrassegnato dal segno (-), e chiudi il collegamento agganciando l'altra estremità del cavo ad una parte metallica del telaio o del motore dell'auto scarica.
- Completati i collegamenti di entrambi i cavi rispettando rigorosamente la sequenza indicata procedi accendendo l’auto con la batteria carica.
- Tieni i giri del motore dell'auto intorno ai 2500 rpm per una decina di secondi e quindi accendi l’auto con la batteria scarica che, alimentata dalla batteria dell’altra auto, dovrebbe ripartire.
- Mantieni entrambe le auto con il motore acceso per una decina di minuti senza scollegare i cavi.
- Con le vetture entrambe ancora accese inizia a scollegare i cavi seguendo l'ordine inverso rispetto a quello di collegamento.
- Dopo aver scollegato i cavi percorri alcuni chilometri con l'auto appena caricata così da poter caricare ulteriormente la batteria.
Ricaricare l'auto attraverso un caricabatterie
Un metodo alternativo all'uso dei cavi è quello di utilizzare un caricabatterie, portatile o fisso, che permette di non dover impiegare la batteria di un altro veicolo per completare il ciclo di ricarica. I caricabatterie, indifferentemente dalla tipologia o dalla potenza di carica, sono estremamente semplici da utilizzare. Per prima cosa collega i cavi, positivo e negativo, ai rispettivi poli della batteria; completati i collegamenti puoi accendere in sicurezza il caricabatterie per iniziare il ciclo di ricarica. Alcuni caricabatterie permettono di poter scegliere due diverse modalità di ricarica, veloce oppure lenta. Le modalità di ricarica veloce è quella indicata nelle situazioni di emergenza, se ad esempio l'auto non dovesse ripartire nel cuore della notte, in un luogo isolato. La modalità di ricarica lenta è consigliata nel caso la batteria si fosse scaricata perché l'auto è stata per troppo tempo ferma. Questa modalità richiede però alcune ore per poter essere conclusa correttamente e quindi non è molto utile nel caso debba avere l'auto nuovamente operativa in tempi rapidi.
Ricaricare la batteria a spinta
Si tratta del metodo più spartano e sicuramente più faticoso tra quelli fin qui presentati e dovresti certamente impiegarlo come ultima alternativa e solamente nel caso non fosse possibile utilizzare uno di quelli precedentemente presentati. Questo perché le macchine dotate di marmitta catalitica, ovvero la componente che permette di trasformare le sostanze inquinanti, prodotte dai processi di combustione del motore, in sostanze meno nocive per l'ambiente e per la salute, potrebbero subire dei danni ingenti al catalizzatore stesso. In mancanza di alternative l'accensione a spinta è comunque un metodo che potrebbe permetterti di ripartire. La procedura da seguire non è complessa anche se potrebbe richiederti alcuni tentativi prima di riuscire e soprattutto è necessaria la presenza di almeno un'altra persona, meglio con una certa prestanza fisica, che ti venga in soccorso.
- Per prima cosa spegni i fari, le luci e qualsiasi altro dispositivo utilizzi l’elettricità della batteria.
- Inserisci la chiave di accensione nel quadro e girala senza avviare il motore.
- Spingi fino in fondo il pedale della frizione e ingrana la seconda marcia così da evitare che il motore freni la spinta dell'auto.
- Assicurati che il freno a mano sia disinserito ed evita durante la fase di spinta di premere i freni.
- Facendoti aiutare spingi l’auto raggiungendo una velocità sufficiente a generare abbastanza energia per riuscire ad accendere il motorino di avviamento dell'auto.
- Raggiunta la massima velocità rilascia la frizione e contemporaneamente premi moderatamente il pedale dell’accelerazione, l’auto dopo qualche sussulto dovrebbe mettersi in moto.
Se con i metodi proposti l’auto non dovesse ripartire questo potrebbe significare che la batteria è usurata in maniera irreversibile e dovrai sostituirla , quindi non insistere ulteriormente e chiama il soccorso stradale.