Danni da grandine sull'auto: come comportarsi
I temporali e la grandine
I temporali sono sempre più frequenti, ma soprattutto sono caratterizzati da una forza sempre più devastante a causa dell'inquinamento ambientale e il conseguente riscaldamento della Terra. Fra le manifestazioni tipiche di un temporale indichiamo la grandine, chicchi di ghiaccio di diversa dimensione, variabile a seconda della forza delle correnti convettive presenti all'interno della nube temporalesca; talvolta si formano agglomerati di ghiaccio il cui diametro è tale da provocare ingenti danni a tutti gli oggetti che si trovano immediatamente al di sotto del cumulonembo, nonché seri infortuni alle persone più sfortunate o incaute. Il problema coinvolge anche il mondo automotive e il nostro scopo è comprendere cosa fare per evitare il più possibile gli effetti nefasti di una grandinata sulla carrozzaria della tua auto.
Come prevenire i danni da grandine sull'auto
La prevenzione per quanto riguarda i danni da grandine sull'automobile non può che consistere nell'anticipare l'eventualità e nel cercare di proteggere la vettura prima possibile, oltre a stipulare un contratto di assicurazione che possa coprire i danni arrecati dagli eventi naturali. Ma andiamo con ordine; stabilire dove, quando e quale possa essere l'intensità di una manifestazione temporalesca è pressoché improbabile, almeno per la maggior parte di noi. A tal proposito, non ti resta che ascoltare attentamente le previsioni ed evitare di trovarti in quei luoghi dove sta per scatenarsi una tempesta; nel caso tu non possa fare a meno di evitarla o non hai intenzione di porti il problema, non ti resta che cercare un posto al coperto per te e la tua auto, oppure procurarti un telone protettivo abbastanza robusto, una soluzione che può alleviare non poco gli effetti devastanti che la grandine può avere sulla carrozzeria del tuo veicolo.
La stipula di una polizza assicurativa adeguata non può essere considerata una vera e propria azione preventiva contro i danni da grandine sull'auto; tuttavia è un'ottima soluzione per evitare di mettere mano al portafogli e riparare la vettura senza pensieri. In primis è bene che tu sottoscriva una polizza cristalli che ti consenta la sostituzione integrale dei vetri nel caso vengano rotti per cause accidentali; inoltre, puoi integrare il contratto con la voce relativa agli eventi naturali, di cui la grandine fa certamente parte, una protezione in più che potrebbe consentirti di pretendere il risarcimento necessario per pagare l'autocarrozzeria. In tal senso, valuta con attenzione i costi, generalmente pari al 20% della spesa relativa alla voce RC obbligatoria per legge, ricordandoti che possono esservi sensibili variazioni da una compagnia all'altra e che certe aziende assicuratrici prevedono una quota di franchigia, anch'essa variabile.
Come riparare i danni da grandine sull'auto
Dal momento che non hai potuto evitare che la tua auto subisse i danni di una violenta grandinata, non ti resta che correre ai ripari; i chicchi di ghiaccio possono infrangere completamente i vetri, oppure scheggiarli, e in entrambi i casi l'intervento consiste nella sostituzione integrale dei cristalli. Solamente nei casi in cui la grandine non è sufficientemente potente, può capitare che i cristalli patiscano piccole fessurazioni che possono essere riparate con i più recenti sistemi a iniezione di resina; nel caso ciò fosse possibile, gli esperti del settore potrebbero aiutare te o la tua assicurazione a risparmiare denaro.
Per quanto riguarda la carrozzeria della tua auto devi ovviamente rivolgerti al tuo professionista di fiducia, il quale potrebbe intervenire sfruttando la tecnica del tirabolli, la quale prende il nome dall'ononimo strumento; in questo modo il carrozziere potrebbe riuscire a riportare le parti colpite dalla grandine nella posizione originaria, un'evenienza che potrebbe scongiurare la sostituzione dei componenti danneggiati con altri di nuova costruzione. La tecnica del tirabolli potrebbe essere sufficiente a riportare l'auto nelle condizioni originarie, ma solo se i borli sono poco profondi ed evidenti; in caso contario non resta che ripiegare su soluzioni più invasive. Se le parti apribili come le portiere, il portellone anteriore e quello posteriore possono essere sostituite con facilità, le parti principali del telaio, di cui fa parte anche il tetto, devono essere riparate con tecniche artigianali; si tratta di applicare sui borli una buona dose di stucco, provvedere quindi a carteggiare e alla successiva riverniciatura, un intervento a dire il vero costoso che potrebbe comunque convenirti a seconda del mezzo che possiedi. In ogni caso, una buona polizza assicurativa ti consente di pretendere che l'auto venga riportata al suo stato originario, sempre nel rispetto di un limite massimo di spesa che può essere fissato dalla polizza da te stipulata o dal valore di mercato della tua automobile; infatti, in tutti i casi l'assicurazione non ti potrà mai elergire una somma superiore al valore dell'auto in tempo reale per le riparazioni del caso.
Chiaramente se non sei in possesso di una polizza che copre dagli eventi naturali dovrai pagare di tasca tua e verificare di persona quale possa essere la soluzione per risparmiare di più ottenendo allo stesso tempo il miglior risultato. In tal senso, potresti approfittare del car wrapping, un'alternativa che può essere anche economica a seconda del progetto; si tratta di rivestire la vettura con adesivi appositi con il fine di restituirle un look diverso o semplicemente "nuovo". Con il car wrapping è possibile abbellire l'auto anche nella più assoluta sobrietà, senza necessariamente mischiare i colori o trasformare il veicolo in una sorta di apparente prototipo. Pertanto la tecnica del car wrapping potrebbe essere un valido escamotage per risparmiare e trasformare una vettura danneggiata dalla grandine in un veicolo apparentemente nuovo o perfettamente riverniciato.