Garanzia auto: cosa sapere e a cosa stare attenti
L'acquisto di un auto nuova è sempre un'emozione bellissima, in grado di portare felicità ed eccitazione nell'animo di tutti.
Infatti la macchina per molti rappresenta non solo un oggetto, bensì una vera e propria compagna di viaggio, dotata di anima e cuore, il traguardo di anni di sacrifici.
Proprio perché si tratta di un acquisto molto importante, soprattutto dal punto di vista dell'esborso economico, è necessario fare molta attenzione a diversi fattori, in modo tale da non incorrere in spiacevoli situazioni una volta acquistata la vettura.
Uno degli elementi più importanti da tenere in considerazione durante l'acquisto di una macchina nuova è senza dubbio la garanzia, elemento chiave sul quale si dovrebbe basare o meno l'acquisto di un veicolo.
La garanzia infatti tutela l'acquirente da eventuali problematiche che possono presentarsi al veicolo nel corso di diversi anni, in modo da evitare spese impreviste derivanti da difetti di progettazione ed assemblaggio del mezzo.
Proprio per questo motivo la garanzia dovrebbe essere uno dei primi elementi da tenere in considerazione durante l'acquisto di una vettura, ancor prima dei vari optional e del prezzo.
Cosa dice la legge in fatto di garanzia sui veicoli
L'argomento della garanzia sull'acquisto dei veicoli, sia nuovi che usati, è regolamentato da una legge comune dell'Unione Europea, la quale prevede che, al momento dell'acquisto di un veicolo, il venditore debba fornire anche una garanzia obbligatoria della durata di 24 mesi. Questa garanzia prende il nome di "garanzia legale", appositamente introdotta per tutelare il consumatore da eventuale problemi del prodotto.
Ovviamente la garanzia legale è applicabile solo nel caso si vada ad acquistare un veicolo, sia nuovo che usato, da una concessionaria o da un rivenditore autorizzato. Con questo si intende dire che la garanzia legale non si può applicare nel campo della libera compra vendita tra privati.
Con la garanzia legale di 24 mesi si intende la copertura minima che una concessionaria o un rivenditore deve fornire per legge all'acquirente, ma ci sono casi in cui la copertura può essere estesa ulteriormente.
Infatti il concessionario, o direttamente la casa costruttrice, offrono molte opzioni di estensione della durata della garanzia, una strategia di marketing che attrae i consumatori e che tende a fidelizzarli.
La possibilità di estendere la garanzia del proprio veicolo, aumentando la copertura anche di diversi anni, tende a generare nella mente dei compratori un senso di sicurezza ed affidabilità, cosa che effettivamente si rivela veritiera.
Infatti acquistare una vettura che può contare su molti anni di garanzia, significa dormire sogni più tranquilli, evitando spiacevoli sorprese nel corso degli anni dovute a difetti di fabbricazione o di assemblaggio.
La garanzia sulle vetture: come agiscono le case costruttrici
In tema di garanzie ogni casa automobilistica applica delle politiche a se, prevedendo diversi piani e pacchetti in base alle esigenze dei clienti.
Ci sono marchi che offrono già di default nel prezzo dell'auto una garanzia che supera i 24 mesi previsti per legge, senza la necessità di acquistare nessuna estensione. Altri invece danno la possibilità di aggiungere, ai due anni obbligatori per legge, diversi tipi di estensioni, acquistabili attraverso dei pacchetti appositi.
Costruttori come ad esempio Kia e Hyundai infatti offrono una garanzia standard di 7 anni compresa nel prezzo della vettura, mentre ce ne sono altri che partono da garanzie della durata di 3 o 5 anni, il tutto già di "serie".
Altre case automobilistiche invece vendono pacchetti a pagamento per estendere i 24 mesi della garanzia legale, di solito con un limite di chilometri da fare.
Garanzia auto: a cosa stare attenti
Nonostante tutte le case automobilistiche offrano pacchetti di estensione della garanzia, o in altri casi una garanzia di partenza già superiore ai due anni previsti per legge, è necessario prestare attenzione ad un fattore molto importante, ovvero quello che prevedere il contratto una volta terminati i due anni della garanzia legale.
Infatti, una volta scaduti i fatidici 24 mesi della garanzia legale prevista per legge, cominciano ad avere efficacia gli anni successivi della garanzia, che però fanno parte della cosiddetta garanzia convenzionale.
Per garanzia convenzionale si intende la garanzia rilasciata direttamente dal costruttore, il quale può includere limitazioni ed obblighi di diverso genere, paletti che se non rispettati portano all'invalidità della garanzia.
Solitamente, se si vuole continuare a beneficiare in maniera completa della garanzia, e ad essere coperti al 100%, le case costruttrici impongono di effettuare i diversi tagliandi e controlli del veicolo solo ed esclusivamente presso le officine autorizzate del proprio marchio o in alcuni casi vietano in maniera assoluta ogni tipo di modifica after market sia meccanica che estetica al veicolo, pena l'invalidarsi della garanzia.