L’acquisto di un’auto nuova è sempre un momento delicato in quanto si deve effettuare una scelta mirata, considerando vari dettagli prima di mettere la firma sul contratto. Le valutazioni infatti devono riguardare non soltanto la linea o la sportività dell’auto ma anche tanti piccoli dettagli, in quanto dopo l’acquisto le vetture nuove perdono seduta stante una buona fetta del proprio valore, dal 20% al 30% e quindi tornare indietro se l’auto non è di gradimento è possibile ma sicuramente dispendioso dal punto di vista economico. Ecco quindi una serie di consigli che potrai utilizzare prima di decidere l’acquisto.
Le misure
Oggi le automobili hanno delle
misure molto maggiori rispetto a quelle che si acquistavano anni fa. Ad esempio la prima serie della Golf, che arrivò sul mercato nel 1974 aveva una lunghezza di 370,5 centimetri e una larghezza di 161 centimetri. Oggi la "up!" vettura che la maggior parte delle persone definisce una "piccola" è solo leggermente più corta, con i suoi 360 centimetri di lunghezza, e ha una larghezza maggiore, 164 centimetri. Nei più di 40 anni di vita, con i suoi vari restyling e nuove versioni la Golf ha visto la sua lunghezza arrivare a 426 centimetri e la larghezza a 179 centimetri, mantenendo lo stesso nome e restando nella stessa categoria. Questo è dovuto in buona parte alle
esigenze della sicurezza, come nel frontale dove la distanza tra il radiatore e il paraurti è aumentata in modo da ridurre gli effetti causati dagli urti. Un altro motivo dell’allungamento è quello del maggiore comfort che tutti gli automobilisti
ricercano aumentando l’abitabilità. Per questo quando decidi di cambiare vettura devi fare attenzione perché il box dove potevi custodire una Alfa Romeo 156 potrebbe non essere sufficiente per un’altra auto dello stesso segmento. In questo caso può essere necessario scegliere un modello diverso che rientra nelle misure del box.
La trazione
Le
categorie di vetture che oggi vanno per la maggiore tra le "desiderate" sono sicuramente i suv e i crossover. Questi tipi di vetture piacciano sia per la loro versatilità che per la sensazione di sicurezza che danno ai guidatori. In molti casi queste vetture sono dotate di trazione integrale, che rappresenta
un altro "must" ma che molte volte non è necessaria se non abiti in zone di montagna. Una
vettura 2 ruote motrici è certamente più economica al momento dell’acquisto ed un altro vantaggio è il minor consumo, che garantisce anche una minore quantità di emissioni
Alimentazione, diesel, benzina, a gas o ibrida?
In questo momento nel mercato delle automobili, il motore alimentato a gasolio sta perdendo le posizioni di privilegio che aveva avuto negli anni passati grazie ai progressi della tecnologia motoristica. I dubbi sul motore diesel oggi riguardano la sua
"ecostenibilità" ed anche i costruttori si stanno orientando verso altre alternative, e specialmente sull’ibrido con il motore termico alimentato a benzina, abbinato al motore elettrico. Una possibilità in prospettiva è anche quella di un motore completamente elettrico. Per quanto riguarda le
automobili ibride il costo è certamente maggiore di quello delle auto a benzina o gasolio, ma dal lato positivo permettono di avere libero accesso anche nelle ztl dei centri urbani. Se la tua scelta cade su una ibrida plug-in devi considerare la possibilità di
installare una "wallbox" all’interno del garage, in modo da poter effettuare rapidamente le ricariche. Le altre alternative che puoi scegliere sono l’alimentazione a Gpl, che ha come controindicazione il non poter parcheggiare nei garage interrati, oltre che di non poter effettuare il rifornimento con la modalità self-service, e il metano che prevede però di dover
cambiare le bombole con una periodicità di 4 / 5 anni e non ha una rete di distribuzione molto estesa, con la necessità di effettuare molti chilometri in più per raggiungere il distributore.
Cerchi e pneumatici
Tra gli optional maggiormente richiesti per le auto, anche per le
piccole utilitarie, una posizione primaria è quella degli pneumatici maggiorati e dei cerchi in lega di maggiore diametro. Questo abbinamento permette di avere una autovettura con un aspetto più aggressivo di quello standard e di reagire più velocemente a tutti gli input dei guidatori, L’aspetto negativo di questa scelta risiede nel minore comfort in quanto gli pneumatici sono i primi ad avere un
effetto di "assorbimento" quando si circola su strade dissestate o con buche, Per questo chi vive in zone dove sono frequenti le
"strade bianche" ha una scelta precisa da fare, quella di non dotare la sua autovettura di questi optional, ottenendo non solo un risparmio iniziale ma anche di evitare costi successivi dal gommista di fiducia.
La garanzia
Una delle variabili da tenere in considerazione quando scegli una vettura è la
garanzia. Infatti la legge obbliga tutti i costruttori di autovetture a dotarle di una garanzia "legale" che ha una
validità di 2 anni, abbinata ad un massimo di 100mila chilometri percorsi. In questo periodo si possono rilevare eventuali difetti di fabbricazione o meccanici. Questo limite di chilometraggio va bene per chi percorre pochi chilometri, ma
chi usa maggiormente l’auto può scegliere un modello con garanzia superiore. La strada a garanzie di 5 e 7 anni è stata aperta dalle case giapponesi e coreane, poi anche altri costruttori si sono allineati a questa scelta.