Auto d'epoca: passione e investimento per il futuro
Con i tassi di interesse bassi che ostacolano la crescita dei guadagni tramite strategie di capitalizzazione tradizionale, un ottimo investimento che potresti prendere seriamente in considerazione potrebbe essere l'acquisto di un auto d’epoca. Porsche, Ferrari, Lamborghini, questi sono solo alcuni marchi famosi che dovresti conoscere, ma scegliere la vettura giusta con lo scopo di guadagnarci qualcosa in futuro non è così scontato.
Cos'è un'auto d'epoca?
Come nel caso delle opere d'arte, anche le auto d'epoca vengono valutate in base ad alcune caratteristiche specifiche dagli esperti del settore. A prescindere dalla motivazione che ti ha portato a conservare o acquistare una vettura di questo genere sappi che più un veicolo è datato più il suo prezzo cresce nel corso degli anni.
Dopo quanti anni un'auto diventa d'epoca?
Prendendo in considerazione la legge italiana, una vettura può essere considerata d'epoca se sono trascorsi almeno 30 anni dalla prima immatricolazione. Questo particolare è un ottimo punto di partenza da sapere per muoverti in questo settore, che ti permetterà di identificare subito le auto d'epoca rispetto ad altre tipologie di vetture.
A tal proposito, sappi che le auto d'epoca sono esentate dal pagamento annuale del bollo, ma è necessario iscriverle all'ASI (Automotoclub Storico Italiano), un ente certificatore riconosciuto legalmente dallo stato. Inoltre, è fondamentale che ogni componente della vettura sia originale, in modo da mantenere il suo storico valore acquisito nel corso degli anni.
Come e quando investire in auto d'epoca
Se hai deciso di investire in questo settore, sappi che più un'automobile è datata, più il suo valore aumenta.
In ogni caso, acquistare una vettura di questa tipologia con lo scopo di guadagnarci in breve tempo non è conveniente. Analizzando le statistiche degli ultimi 10 anni, le auto d'epoca hanno aumentato il loro valore del 190%, dato che fa molto riflettere sull'arco di tempo relativo alla valorizzazione delle vetture storiche e alla loro eventuale rivendita.
Di conseguenza, se hai la fortuna di poter acquistare un'auto d'epoca sappi che a cadenza annuale vengono organizzati vari raduni in tutta Italia, in cui è possibile incontrare e conoscere persone appassionate desiderose di vendere la propria vettura. Ovviamente, come nel caso dei gioielli e dei quadri, ogni automobile si distingue in base ad alcune caratteristiche specifiche, e il consiglio numero 1 che dovresti seguire all'inizio è quello di affidarsi ad un esperto per poter valutare con obiettività tutte le automobili a cui sarai interessato.
Auto d'epoca: gli investimenti consigliati
Come già accennato in precedenza, affidarti ad un esperto è la scelta migliore. A prescindere da ciò, i modelli storici che al giorno d'oggi vengono considerati più redditizi sono le automobili prodotte tra gli anni 80 e 90, che ovviamente devono essere conservate in buono stato e costituite da componenti 100% originali. Inoltre, alcuni modelli più recenti potrebbero essere considerati un'ottima forma di investimento, come ad esempio la Golf GT, la BMW Z3 e la Fiat Coupè.
Auto d'epoca: la manutenzione
Come nel caso delle vetture che utilizzi quotidianamente anche le auto d'epoca necessitano di manutenzione. A tal proposito, mantenere nel tempo in ottime condizioni una vettura storica presenta prezzi molto più elevati rispetto alle automobili odierne, ma questo investimento ti permetterà di mantenere intatto il valore del veicolo nel corso degli anni, soprattutto in caso di sostituzione dei suoi componenti, i quali dovranno sempre essere originali.
Conclusione
Come hai già visto nel corso di questo articolo, scegliere di investire in questo settore richiede conoscenze specifiche, e una volta che avrai interpellato un esperto potrai comprendere meglio quale vettura fa al caso tuo.
In ogni caso, se già possiedi un'auto storica che non è in ottime condizioni è fondamentale farla riparare da un'officina specializzata, che sarà in grado di restaurarla fedelmente con componenti 100% originali. In modo poi da rivenderla o proporla ai raduni o alle aste di auto d'epoca.