La Jaguar XJ6: un'auto d'epoca da non perdere
La
serie XJ venne prodotta per la prima volta dalla casa britannica nell'anno
1968, come alternativa ai veicoli di lusso proposti dalle principali aziende tedesche; non è un caso che la stessa sigla ""XJ"" faccia allusione alla sperimentazione (eXperimental Jaguar), in quanto la casa dovette cambiare il suo modo di concepire gli autoveicoli.
La
Jaguar XJ6 non fu il primo modello lanciato sul mercato, uno ""scettro"" lasciato al modello XJ4, ma fece la sua prima comparsa nei concessionari solo nel 1986; in questo periodo venne prodotto il modello
XJ6 Sovereign, la quintessenza del lusso non solo fra le auto del marchio.
I
motori non possono che essere potenti e generosi nelle dimensioni, come si conviene a un'auto di questo livello; il primo è un
6 cilindri 2.8 litri di cilindrata, mentre il secondo cuba ben
4.2 litri, grazie alla spinta di
8 cilindri disposti a V.
La
Jaguar XJ6 venne allestita con
soluzioni elettroniche che, per certi versi, hanno saputo precorrere i tempi. Il veicolo monta diversi dispositivi gestibili attraverso un solo pannello di controllo, come il climatizzatore; inoltre,
prevedeva all'epoca l'installazione di un telefono a bordo, una soluzione ripresa odiernamente attraverso le più moderne tecnologie.
La
Jaguar XJ6 è un'auto esclusiva che era riservata a chi non amava i compromessi; attualmente, è una vettura decisamente da non perdere per coloro che stanno valutando l'acquisto di un'auto d'epoca.