LIGIER USATE : TUTTI I MODELLI

La storia che narra del successo ed infine della scomparsa della Ligier dura circa 30 anni, durante questo periodo l'azienda si fece portavoce di tanti successi ma anche di tante sconfitte. Tutto cominciò nel 1969 quando Guy Ligier, ex giocatore di Rugby ed ex pilota decide di creare la sua azienda personale. La Ligier ottenne un po' di spazio all'interno del mercato automobilistico con la vettura Ligier JS2 del 1970. L'auto univa la potenza di un motore Maserati V6 e la forma caratteristica della Citroen SM, da lì ne derivo un'auto incredibilmente potente ed anche bella a vedersi. Purtroppo però il successo non fu sufficiente e con la crisi petrolifera dei primi anni '70 l'azienda iniziò a risentirne. Serviva un modo per rientrare all'interno dell'ambito automobilistico con stile, questa era l'idea che stravolgeva le giornate di Guy Ligier. L'idea gli venne poco tempo dopo, dedicare l'intera azienda alle competizioni di Formula 1. La prima vettura dell'azienda che riuscì ad ottenere l'onore di partecipare a tali competizioni fu la Ligier JS3, un'auto sportiva davvero eccezionale che rimaneva in parte ancorata alla Ligier JS2 ma che si distingueva per carattere e potenza. Fu così che gli anni '70 cominciarono con un notevole successo per la Ligier, la quale cominciava ad ottenere sempre più successi nell'ambito sportivo. La Ligier JS5 ebbe un notevole successo in Formula 1 ed ottenne un quarto posto grazie alla guida di Jacques Laffite. Nello stesso periodo riuscì ad ottenere una pole position nel territorio italiano e le vennero riconosciuti diversi successi che la portarono ad ottenere circa 20 punti nella competizione, riuscendo a qualificarsi quinta nella classifica costruttori e settima in quella piloti. Durante la fine degli anni '70 furono tanti altri i successi ottenuti dalla Ligier, infatti le vennero attribuite diverse vittorie del GP. Purtroppo però nel 1981 cominciò un periodo di buio per l'azienda automobilistica. Caratterizzato da parecchie sconfitte e troppi insuccessi che portarono Guy Ligier a vendere la scuderia a Cyril de Rouvre. La ripresa dell'azienda fu evidente ma non risollevò di molto la potenza economica dell'azienda, infatti le spese dei progetti diventavano sempre maggiori e gli incassi minori. Infine dopo 20 anni di presenze in Formula 1, la Ligier gareggiò per l'ultima volta nel 1996. Dopo quella competizione l'azienda venne venduta ad Alain Prost che la rinominò con il suo stesso cognome. Fu così che svanì nel nulla il sogno francese della Ligier che dapprima portò incredibili successi ma che si concluse con una dura sconfitta per uno dei team più caratteristici della Formula 1 per ben 20 anni.